martedì 21 dicembre 2010

giovedì 9 dicembre 2010

Confettura di pere e cioccolato


 Buongiorno!
State già preparando i regali di Natale? E qualche golosità fatta da voi da regalare alle persone più care l'avete già realizzata?
Dopo il pandoro, e i biscotti alle nocciole, oggi vi propongo una buonissima confettura alle pere e cioccolato, che farà felici i vostri amici!:)
Ne ho viste varie ultimamente in rete, tutte molto valide e originali, la mia è per scelta semplice, per venire incontro ai gusti di tutti, e vi posso garantire che in casa ha già riscosso un ottimo successo!
Vi basterà aggiungere una bustina trasparente e qualche etichetta colorata, e il pensierino natalizio è pronto!

Confettura alle pere e cioccolato:
  • 2 kg di pere
  • 1 mela
  • 600 gr di zucchero
  • succo di mezzo limone
  • mezzo bicchiere d'acqua
  • 300 gr di cioccolato fondente
  • 50 gr di cacao amaro
Sbucciate la frutta e tagliatela a pezzetti, mettela in una pentola grande con l'acqua e il succo di limone.
Portate a bollore e fate cuocere dieci minuti, aggiungete lo zucchero e fate cuocere altri venti minuti.
Spegnete il fuoco, frullate il composto, rimettete sul fuoco e fate cuocere altri dieci minuti.
Spegnete nuovamente il fuoco, aggiungete il cacao e la cioccolata a pezzi e mescolate per farla sciogliere, quando sarà completamente sciolta, invasate la confettura.
Mettete i barattoli in una pentola capiente, copriteli d'acqua fino a circa 5 cm sopra il tappo, portate a bollore e fate bollire per mezz'ora.
N.b. Con queste dosi ho realizzato sei vasetti da 0, 25 cl.
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giovedì 2 dicembre 2010

Biscotti alle nocciole


Buongiorno,
oggi un post veloce veloce per presentarvi questi deliziosi biscottini, che non saranno una novità, ma quanto sono buoni!!
Una frolla arricchita con nocciole, vaniglia e scorza di limone, e vi assicuro che se ci sono un paio di
questi in cucina, si fa molta meno fatica ad alzarsi!:)
E poi si preparano in un batter d'occhio, e si possono tranquillamente infilare in bustine di plastica, infiocchettare con un bel nastrino colorato e il regalino natalizio è pronto!

biscotti alle nocciole:
  • 450 gr di farina
  • 150 gr di nocciole tritate
  • scorza di un limone grattuggiata
  • 2 uova
  • 200 gr di zucchero
  • 200 gr di burro
  • una bacca di vaniglia
  • un pizzico di sale
Setacciare la farina sulla spianatoia, aggiungere il sale, la scorza di limone e i semini di vaniglia.
Fare un buco al centro e disporre lo zucchero e  il burro morbido a pezzetti e cominciare ad impastare.
Aggiungere poi le nocciole e le uova sbattute e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Coprire l'impasto con della pellicola trasparente e farlo riposare in frigo per mezz'ora.
Tirare fuori l'impasto dal frigo, stenderlo allo spessore di circa 5mm e formare i biscotti con tagliabiscotti a  piacere.
Io ho usato questi di Guardini che mi sembravano molto in tema! :)
Cuocere in forno caldo a 180° per circa 10-15 minuti, fino a che saranno dorati.
Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.
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lunedì 29 novembre 2010

Pandoro



Buongiorno e Buon lunedi a tutti!
Lo sentite già il Natale nell'aria?? Io si, non vedo l'ora che arrivi, e nel frattempo mi diverto a provare ricette natalizie e confezionare piccoli regali golosi!
Sinceramente non avrei mai pensato di fare il pandoro in casa, poi però quando ho visto lo stampo mi sono innamorata, e grazie a una persona che me l'ha comprato ^_^, mi sono cimentata in quest'avventura!
C'e da dire che il procedimento è piuttosto lungo, ma il risultato vi assicuro che vi ripagherà della fatica, viene fuori un pandoro deliziosamente morbido e fragrante, che non ha nulla da invidiare a quelli comprati!
E poi volete mettere che bella figura regalarne uno per Natale?? :)

pandoro (ricetta delle sorelle simili) dosi da 1kg:
  • 450 gr di farina manitoba
  • 135 gr di zucchero
  • 170 gr burro morbido
  • 4 uova
  • 15 gr di lievito di birra 
  • 1 cucchiaino di sale
  • una bacca di vaniglia
  • acqua
Per realizzare il pandoro si fanno 3 impasti, in cui si dividono gli ingredienti sopra elencati.

lievitino:
  • 60 ml di acqua tiepida
  • 50 gr di farina manitoba
  • 10 gr di zucchero
  • 1 uovo
  • 15 gr di lievito di birra
Per prima cosa sciogliere il lievito nell'acqua, aggiungere poi il resto degli ingredienti, mescolare bene, coprire con della pellicola e far lievitare fino a che il volume non sia raddoppiato (un'ora circa).

primo impasto:
  • lievitino
  • 200 gr di farina manitoba
  • 1 uovo
  • 30 gr di burro
  • 25 gr di zucchero
  • 5 gr di lievito di birra
  • 2 cucchiai di acqua tiepida
Sciogliere il lievito di birra nell’acqua, versarlosul lievitino, aggiungere gli altri ingredienti, impastare per qualche minuto.
Coprire di nuovo la ciotola e rimettere il tutto a lievitare fino al radoppio (circa un'ora).

secondo impasto:
  • primo impasto
  • 200 gr di farina manitoba
  • 100 gr di zucchero
  • 2 uova
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 bacca di vaniglia
sfogliatura:
  • 140 gr di burro
Aggiungere al primo impasto gli altri ingredienti e impastare il tutto per  circa dieci  minuti .
L'impasto che otterrete sarà abbastanza appiccicoso .
Coprire di nuovo la ciotola, lasciar lievitare  fino al radoppio della pasta (1 ora- 1 ora e mezza ).
Poi trasferire tutto quanta la ciotola con l’impasto in frigorifero, per 45 minuti.
Tirare fuori dal frigo e inizizre la sfogliatura, stendere l'impasto  in un quadrato di 1 cm di spessore circa .
Sistemare al centro 140g di burro morbido, poi ripiegare gli angoli del quadrato sul centro, ( come fosse una busta).
Chiudere bene le pieghe, poi con il mattarello e  stendere ilquadrato in una strischia davanti a sé (lungo circa 3 volte il lato iniziale del quadrato).
Ripiegare la striscia in 3 (come con la pasta sfoglia: ripiegare il terzo superiore sul centro e il terzo inferiore sui due di prima).
Avvolgere l'impasto con la pellicola e mettere in frigo per 20 minuti.
Ripetere la piega e il riposo altre due volte, tenendo sempre la piega a destra e stendendo l'impasto in verticale.
Riprendere l'impasto, spennellarlo con 30 gr di burro fuso e formare una palla, ripiegando l'impasto verso l'interno, imburrare lo stampo, mettere l'impasto all'interno e far lievitare fino a che avrà raggiunto i bordi dello stampo ( circa 8 ore).
Cuocere in forno caldo a 170° per dieci minuti e poi a 160° per altri dieci minuti, se necessario coprire con della carta argentata durante la cottura.
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mercoledì 24 novembre 2010

Caserecce con sugo di pomodoro e rucola



La domenica a casa mia si fa la pasta fresca, e dico si fa perchè non sono quasi mai io ad occuparmene, ma le sapienti mani di mia nonna e mia mamma (mentre io dormo beatamente! ma questo è un dettaglio e non diciamolo a nessuno).
Spesso e volentieri ci sono le tagliatelle al ragù, gli gnocchi e altri piatti tradizionali, per la ricetta di questa domenica invece ci siamo ispirate a un librino preso in biblioteca, mi stuzzicava il dettaglio della rucola e sono rimasta piacevolmente soddisfatta del risultato.
E' comunque un primo piatto semplice e gustoso che accontenterà molti palati e vi permetterà di fare bella figura con un minimo sforzo, non male no?? :)

caserecce con sugo di pomodoro e rucola: (dosi per 4 persone)
per la pasta
  • 500 gr di farina 00
  • 330 ml di acqua
per il sugo:
  • mezza cipolla
  • uno spicchio d'aglio
  • 2 filetti di acciuga sott'olio
  • 200 gr di salsa di pomodoro
  • 100 gr di rucola
  • sale , pepe, peperoncino
  • pecorino romano o ricotta salata
Per prima cosa preparate la pasta, setacciate la farina sulla spianatoia, fate un buco al centro e versatevi a poco a poco l'acqua, mescolando di continuo.
Impastate fino ad ottenere una palla soda e liscia.
Copritela con un canovaccio umido o con un contenitore e fatela riposare mezz'ora.

Intanto preparate il sugo, scolate le acciughe dall'olio di conservazione, mettetele in padella con l'aglio, la cipolla tritata e un po d'olio e fatele sciogliere.
Aggiungete la salsa di pomodoro, aggiustate di sale e pepe, e fate cuocere.
Spegenete il fuoco e tenete da parte.
Riprendete la pasta riposata, fate tanti cilindretti lunghi e tagliateli a pezzetti di 3-4 cm, o se preferite più piccoli, passateli sotto le dita facendo leggermente pressione ( un pò come per gli gnocchi per capirci) e mettete da parte in un vassoio spolverizzato di farina.
Portate a ebollizione l'acqua, salatela, tuffatevi la pasta e fatela cuocere per circa 5 minuti.
Riaccendete il sugo, versatevi la pasta scolata, fate insaporire mescolando di continuo, spegnete, aggiungete la rucola lavata, asciugata e spezzettata.
Servite subito condito con del pecorino romano o ricotta salata e a piacere peperoncino.

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lunedì 22 novembre 2010

Pagnottine con farina di grano saraceno



Cosa fare quando fuori piove??Il pane fatto in casa!
e visto che qui piove da giorni  e giorni, presumo che vedrete un sacco di ricette di pane nei prossimi post!:)
A parte gli scherzi, tutto è nato così, il pane era finito, l'idea di noleggiare una canoa per arrivare dal panettiere non mi entusiasmava poi tanto, e allora via, deciso, faccio il pane.
Ma che pane? volevo sperimentare qualcosa di nuovo, e cosi dopo aver fatto un breve sopralluogo in dispensa, mi sono decisa a provare la farina di grano saraceno, già che c'ero c'ho messo dentro anche un pizzico di farina integrale avanzata per farla fuori.
Lo so che detta cosi, sembra una ricetta ricicla avanzi, ma vi assicuro che è venuto fuori un pane rustico davvero buono, leggermente saporito e croccante!

pagnottine con farina di grano saraceno:
  • 200 gr di farina 00
  • 200 gr di farina di grano saraceno
  • 100 gr di farina integrale
  • 400 ml di acqua
  • 2 cucchiai di latte
  • 2 cucchiai di olio
  • un cubetto di lievito di birra
  • un cucchiaino di zucchero
  • 2 cucchiaini di sale
Sciogliere il lievito in poca acqua con lo zucchero, versare le farine sulla spianatoia formando un buco al centro, versarvi il lievito sciolto e aggiungere il latte e il sale, iniziare a impastare e aggiungere poco alla volta l'acqua rimanente.
Lavorare l'impasto fino a formare una palla liscia ed elastica.
Metterla in un contenitore, coprirla con pellicola e lasciarla lievitare fino al raddoppio.
Riprende l'impasto, lavorarlo brevemente e procedere alla formatura delle pagnottine, (con questa dose me ne sono venute cinque della grandezza di quelle in foto), sistemarle in una teglia rivestita di carta forno e farle lievitare almeno mezz'ora.
Cuocerle in forno già caldo a 180° per 30- 40 minuti.

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venerdì 5 novembre 2010

Focaccia ligure



Mi ero ripromessa di scrivere due post a settimana, ma non avevo fatto i conti con le interminabili cose da fare,con le scadenze che si concentrano tutte negli stessi giorni eccetera eccetera...
E se è vero che  non c'è due senza tre, è anche vero che non c'è il terzo post senza il tempo per scriverlo!:)
E penso che tutti voi che leggete possiate capirmi, che dite proponiamo di allungare le giornate a 30 ore?? :D
O più semplicemente, mi volete raccontare il vostro segreto? Vi corrompo con un pezzo di focaccia, se necessario :)
In attesa dei vostri saggi e preziosi consigli, vi do la ricetta di oggi.

focaccia ligure (tratta da La cucina regionale, Liguria):
  • 500 gr di farina
  • 25 gr di lievito di birra
  • 250 ml di acqua
  • 100 ml di olio extravergine d'oliva
  • sale fino
  • sale grosso
  • rosmarino
Setacciate la farina sulla spianatoia, formate un incavo al centro e versatevi il lievito di birra sciolto con 250 ml di acqua, aggiungete quattro cucchiai di olio e due cucchiai di sale fino e impastate fino ad ottenere un impasto sodo.
Raccoglietelo a palla, incidetelo con due tagli a croce sulla superficie e fate lievitare fino al raddoppio in una terrina coperta da un canovaccio umido.
Quando sarà raddoppiata, rimettetela sulla spianatoia e lavoratela per sgonfiarla un pò, foderate una teglia di carta forno, spennelate di olio la superficie e appoggiateci l'impasto steso.
Versate l'olio rimanente, aggiungete qualche manciata di sale grosso e a piacere il rosmarino.
Infornate in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti, o fino a che avrà assunto un colore dorato.
Servite tiepida o fredda.



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lunedì 1 novembre 2010

Ciambella alla panna con farina di castagne e cacao


Buongiorno e buon lunedì a tutti!
Se per distogliere la mente da questi giorni di pioggia incessante ci regalassimo un bel dolcino?
Una bella cimabella morbida, perfetta per la colazione e per iniziare la giornata con il piede giusto!
Si si ci vuole!:)
E' la prima volta che utilizzo la farina di castagne, e devo dire che conferisce ai dolci un sapore decisamente particolare, oltra a modificare leggermente la texture.
Trovo poi che l'abbinamento castagne e cacao sia particolarmente azzeccato, ma d'altronde non è un segreto che io sia un'inguaribile golosa :)
Allora forza, preparate il cappuccino, che al dolce stamani ci penso io!!

ciambella alla panna con farina di castagne e cacao:
  • 250 ml di panna fresca
  • 3 uova
  • 200 gr di zucchero
  • 200 gr di farina
  • 100 gr di farina di castagne
  • 2 cucchiai di cacao amaro
  • una bustina di lievito per dolci
 Per prima cosa montare le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungere poi le due farine e il cacao setacciati,la panna fresca e infine il lievito setacciato.
Imburrare e infarina uno stampo a ciambella (io  ne ho usato uno della linea Thermomagic di Guardini),e cuocere in forno già caldo a 180° per mezz'ora circa.

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mercoledì 27 ottobre 2010

Torta ricotta e pere



Del mio viaggio ad Amalfi, - oltre ai paesaggi stupendi - mi sono rimasti nel cuore i dolci deliziosi che ho assaggiato.
Così una volta tornata a casa, mi sono subito segnata qualche ricetta della serie "le devo fare al più presto, come ho fatto fin ad adesso senza??".
Poi però, come accade sempre in questi casi, le suddette ricette sono rimaste nell'archivio, sperdute tra altre mille mila.
Ma domenica mi sono armata di pazienza, le ho scovate e ho deciso,  ricotta e pere dev'essere e ricotta e pere fu:)
Ad Amalfi è stata una golosa merenda prima di affrontare i cento scalini che ci dividedano dal portone di casa, era in versione mignon e sembrava una piccola bomboniera.
Un guscio croccante profumato di nocciole, racchiudeva una libidinosa crema di ricotta, panna e pezzetti di pera.
Vi ho fatto venire l'acquolina? Allora forza, a fare la spesa, che certe voglie vanno assecondate! :)

Torta ricotta e pere (ricetta tratta da I dolci del sole, Salvatore De Riso):
  • 3 uova
  • 90 gr di nocciole
  • 30 gr di farina 00
  • 65 gr di zucchero
  • 50 gr di burro fuso
  • 400 gr di ricotta
  • 150 ml di panna montata
  • 150 gr di zucchero
  • 175 gr di pere
  • 50 gr di zucchero
  • 50 gr di distillato di pere (io non l'ho messo)
  • 1/2 limone
  • un pizzico di maizena
  • olio extravergine d'oliva
  • zucchero a velo

Per prima cosa montare le uova con lo zucchero fino a che non avranno quadruplicato il loro volume (12 minuti circa).
In un frullatore macinare le nocciole con la farina, e incorporarle alle uova insieme al burro fuso.
Stendere il composto in due teglie di 22 cm di diametro imburrate e infarinate (è normale che sia molto sottile).
Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 10 minuti.
Mantecare la ricotta con lo zucchero lavorandola con le fruste elettriche, e incorporare la panna montata ben soda.
Sbucciare le pere e tagliarle a cubetti,unire zucchero e il succo del limone e porre tutto in una padella antiaderente con un filo d'olio extravergine.
Quando si vede il succo delle pere sul fondo, spolverizzare con la maizena e cuocere ancora due minuti.
Lasciate raffreddare le pere e incorporatele alla farcia.
Appoggiare un anello per torte su un piatto da portata, adagiare la base all'interno, farcire con tutta la crema di ricotta e ricoprire con il secondo disco di torta.
Porre il tutto in freezer per due ore.
Togliere dal frigo, riscaldare leggermente i bordi con un phon, sfilare l'anello e trasferire la torta in frigo fino al momento di servirla.
Prima di consumarla spolverizzare abbondante zucchero a velo.
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lunedì 25 ottobre 2010

gamberi fritti alle mandorle e pepe


Per la prima volta su questo blog, ecco una ricetta con vino abbinato!
Sono un pò emozionata, e devo ringraziare Paolo Carlo Ghislandi di Cascina I Carpini e Andrea Petrini di Percorsi di vino, che hanno organizzato il Timorasso Tasting Panel, iniziativa a cui ho deciso subito di partecipare sia per provare questo nuovo spumante, sia per iniziare ad  introdurre in questo blog anche i vini da accompagnare ai piatti.

Non essendo esperta, non vi farò una recensione tecnica, ma spero comunque di riuscire a trasmettervi le mie impressioni.
Ho deciso fin da subito di abbinare un piatto salato perchè, sebbene io non sia una grande consumatrice di vini, spumanti e quant'altro, ogni tanto me ne concedo un bicchiere, e lo preferico nell'aperitivo con qualche stuzzichino.
Cosi l'idea è andata subito a questi gamberi avvolti da una pastella di farina di riso e mandorle, fritti e insaporiti con una generosa spolverata di pepe nero.
Abbinamento a mio parere riuscito perchè  la dolcezza data dalla pastella ben si equilibrava con  le note fresche e leggermente acidule dello spumante.

Gamberi fritti alle mandorle e pepe:
( per 4 persone)
  • 2 hg di gamberi freschi
  • 2 cucchiai di farina di riso
  • 2 cucchiai di acqua fredda
  • 2 cucchiai di farina di mandorle
  • 50 gr di mandorle a lamelle
  • sale
  • pepe nero macinato al momento
  • abbondante olio per friggere
Sgusciate i gamberi, sciacquateli sotto l'acqua corrente e eliminate il budellino nero intestinale.
In una ciotola mescolate l'acqua e la farina di riso, (dovrete avere un composto abbastanza denso), passate i gamberi nella pastella e ripassateli poi o nella farina di mandorle o nelle mandorle a lamelle.
Lasciate riposare in frigo per una mezz'ora.
In un pentolino scaldate l'olio (io uso quello  extravergine d'oliva), tuffate pochi gamberi alla volta, quando saranno ben dorati metteteli in un piatto coperto con della carta assorbente, conditeli con sale e pepe e servite ben caldi.


Un grazie speciale va a Francesca, che ha realizzato questa foto!:)
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mercoledì 20 ottobre 2010

Crema di zucca e patate

Dopo questa, e questo, ecco la mia terza ricetta con la zucca!Si vede che mi piace molto, eh??:)
Ma d'altronde è molto versatile e nel pieno della sua stagione, perchè non utilizzarla?
Comunque dopo questa ricetta mi prenderò una pausa, ho già qualche idea con altri ingredienti autunnali, tipo funghi,castagne e...va bè non è che vi posso svelare tutto! :P
Parliamo di questa crema, che è nata per caso ed è stata un vero e proprio successo (almeno per me).
Personalmente adoro le creme, più si avvicina il freddo e più mi viene voglia di pranzare con un bel piatto caldo, dal momento che in frigo era avanzata della zucca, mi è bastato aggiungere qualche patata bagnare con un pò di brodo e profumare con delle erbe aromatiche per ottenere questo piatto.

ingredienti (per 4 persone):
  • uno scalogno
  • quattro patate
  • 600 gr di zucca pulita
  • 500 ml di brodo vegetale
  • un pizzico di cannella
  • pepe nero macinato al momento
  • rosmarino,basilico, prezzemolo
Tagliare lo scalogno molto sottile, farlo soffriggere con poco olio, aggiungere le patate e la zucca tagliate a dadini e far tostare per cinque minuti, mescolando spesso.
Bagnare con un paio di mestoli di brodo,aggiungere le erbe aromatiche ben lavate, la cannella, coprire con un coperchio e far cuocere per 20-25 minuti fino a che le verdure saranno molto morbide, aggiungendo brodo quando necessario.
Spegnere il fuoco, frullare il tutto con un frullatore a immersione,aggiustare di sale, impiattare e condire con un giro d'olio e pepe nero macinato al momento.

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lunedì 18 ottobre 2010

Cupcake in rosa

Buongiorno e buon inizio settimana!
Ormai sapete tutti della mia avversione al lunedi e della difficoltà che faccio a postare in questo giorno, ma oggi ho fatto uno sforzo perchè è una giornata speciale!
Il mio blog, e più di duecento altri infatti si tingeranno di rosa!
Rosa, colore delle donne, colore della prevenzione contro il cancro al seno.
Questo ottobre infatti si svolge la 17esima edizione della campagna per la prevenzione contro il cancro al seno, organizzata dalla LILT in collaborazione con Estèe Lauder Companies, e nel mio piccolo voglio contribuire anche io.
Inazitutto ricordandovi che il tumore al seno può guarire nel 90% dei casi, ma che l'alternativa migliore rimane comunque e sempre la prevenzione, per questo vi segnalo che  durante il mese di ottobre gli oltre 390 punti prevenzione LILT saranno a disposizione per visite senologiche e controlli clinici strumentali, il numero verde SOS LILT da chiamare per avere informazioni è 800-998877, per consultare l'elenco degli ambulatori LILT sul territorio italiano invece  basta andare qui.
Per scoprire miti da sfatare, fattori di rischio, iniziative speciali e molto altro ancora vi consiglio di passare qui.
Ringrazio Carolina di Semplicemente peperosa, Chiara di Machedavvero e Mammafelice per aver organizzato questo meraviglioso tam tam rosa in rete!
E ora veniamo al mio contributo vero e proprio, ovvero la mia ricetta per questa giornata, d'altronde è o non è un blog di cucina?? :)

ingredienti (x 12 cupcakes):
  • 380 gr di farina
  • 250 ml di latte
  • 180 gr di burro fuso
  • 200 gr di zucchero
  • 3 uova
  • una bustina di lievito per dolci
  • un pizzico di sale
per il frosting:
  • 300 gr di philadephia
  • 90 gr di burro
  • 200 gr di zucchero a velo
  • colorante alimentare rosa (in polvere)
Per rpima cosa mescolare in una ciotola farina, lievito, zucchero e sale, in un'altra ciotola sbattere le uova, aggiungere il latte e il burro fuso, versate tutto nella prima ciotola, mescolate energicamente e disponete nell'apposita teglia foderata con i pirottini.
Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti.
Quando saranno freddi, tagliate leggermente la calotta in modo da avere una superficie dritta, ammorbidite il burro e montatelo con zucchero a velo e philadelphia, aggiungete il colorante in polvere, mettete il tutto in un sac a poche e decorate a piacere i vostri dolcetti.


Buona prevenzione a tutte!:))
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sabato 16 ottobre 2010

Trecce integrali ai semi di lino

Oggi è il quinto world bread day, organizzato come sempre da Zorra di Kochtopf, e non potevo esimermi dal pubblicare una ricetta anche io.
Come vi ho già detto adoro fare il pane in casa, e specialmente adesso che iniza a far freddo, avere il forno accesso con quel profumino di pane fragrante è una delle cose che mi riappacifica con il mondo:)
Per questa occasione ho preparato delle trecce integrali con i semi di lino, e devo dire che mi hanno dato molta soddisfazione ( e non solo a me, a giudicare da chi se le è spazzolate)!
E voi che cosa avete sfornato?? :)


ingredienti:
  • 400 ml di acqua
  • 300 gr di farina integrale
  • 300 gr di farina bianca
  • 3 cucchiai di semi di lino
  • un cubetto di lievito di birra
  • latte per spennellare
  • un cucchiaino di zucchero
  • due cucchiaini di sale
     Per prima cosa sciogliete il lievito in un cucchiaio d'acqua e aggiungete lo zucchero, setacciate la      farina, disponetela a fontana e versate al centro il lievito sciolto.
    Aggiungete man a mano la restante acqua, i semi di lino e il sale.
    Raccogliete l'impasto a palla e mettelo a riposare in una ciotola coperta da  un canovaccio umido fino al raddoppio.                                 
    Riprendete l'impasto, lavoratelo qulache minuto e tagliatelo in due parti.
    Tagliate ogni parte in tre pezzi, allungateli fino a formare dei salsiccioti e intrecciateli.
    Disponeteli in una teglia coperta di carta forno e lasciate lievitare ancora una mezz'ora.
    Spennellate con poco latte e infornate in forno già caldo a 180° per 45-50 minuti

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giovedì 14 ottobre 2010

Risotto alla zucca

Buongiorno!
Se anche a voi è avanzata della zucca dopo aver preparato questo, allora ho quello che fa per voi!
Un buonissimo risotto, che in questi giorni di freddo fa anche un pò da comfort food, no??
A dire la verità io non faccio testo, perchè durante l'autunno/inverno per me qualsiasi cibo caldo fa da comfort food, diciamo che se vi piace il risotto, questo non vi deluderà di certo!
Ormai la zucca è facilmente reperibile in tutti i supermercati, ed è talmente versatile che ci potrete benissimo realizzare un menù intero dall'antipasto al dolce!
Ma oggi ci occupiamo solo del primo, ecco gli ingredienti:
per 4 persone:
  • 320 gr di riso carnaroli
  • 400 gr di zucca pulita
  • una cipolla
  • 500 ml di brodo vegetale
  • una noce di burro
  • 100 gr di parmigiano
  • prezzemolo
Per prima cosa tagliate la cipolla e fatela soffriggere in padella con dell'olio, quando sarà colorita aggiungete la zucca tagliata a pezzetti e fate cuocere una decina di minuti a fuoco medio, senza toccarla troppo per non farla rompere, aggiungete il riso e bagnate con un mestolo di brodo vegetale.
Continuate la cottura fino a che il riso sarà pronto, aggiungendo quando serve altro brodo.
Spegnete il fuoco, aggiungete il parmigiano e il burro, mescolate e servite in tavola accompagnata da una spolverata di prezzemolo.


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lunedì 11 ottobre 2010

Cake alla zucca, mandorle e cioccolato bianco


  Si può iniziare bene la settimana senza far colazione?? Ma assolutamente no!
Se vi fermate un attimo vi offro una fettina di questo plumcake particolare quanto delizioso!
Finalmente ho comprato una bella zucca e ho deciso di utilizzarla in un dolce, cosa che non avevo mai fatto prima.
Ho aggiunto farina di mandorle, cioccolato bianco e il gioco è fatto,un dolce profumatissimo e morbido perfetto per colazione, ma anche per il tè delle cinque, very british!
E' anche un dolce senza lattosio, in quanto ho usato latte di riso, (dato che ho da poco scoperto di non riuscire a bere il latte normale), perfetto quindi per gli intolleranti.
Un' altra particolarità è data dalla presenza della farina di riso, che ha conferito secondo me una leggera croccantezza e accentuato la naturale dolcezza degli ingredienti.
Ma dopo tutte queste chiacchiere, vi lascio alla ricetta:
  • un uovo
  • 100 gr di farina di mandorle
  • 50 gr di farina di riso
  • 100 gr di farina 00
  • 100 gr di zucchero
  • 350 gr di zucca (pesata senza buccia)
  • 65 gr di burro
  • 100 ml di latte di riso
  • 100 gr di cioccolato bianco
  • una bustina di lievito
Tagliare la zucca a pezzettini, disporla in una teglia e cuocerla a 150° per un quarto d'ora circa o finchè sarà morbida, farla raffreddare e frullarla.
In una ciotola sbattere l'uovo con lo zucchero, aggiungere a filo il burro fuso,la zucca frullata,le farine setacciate con il lievito alternandole al latte e il cioccolato bianco tritato.
Imburrare e infarinare uno stampo per plumcake, disporre l'impasto all'interno e cuocere in forno già caldo a 180° per 35-40 minuti.


Prima di lasciarvi, una piccola informazione di servizio: vi ricordo che anche Zucchero&Sale è su libero mobile,e partecipa ai libero mobile awards, se vi piace questo blog e volete votarlo basta andare qui e cliccare su MI PIACE (per farlo dovete essere iscritti a facebook).Grazie di cuore! :)

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giovedì 7 ottobre 2010

Spighe di pane


Fare il pane in casa è uno dei piaceri (culinari) che preferisco in assoluto.
Mi piace proprio preparare gli ingredienti, impastare, aspettare la lievitazione e guardare l'impasto trasformarsi in forno.
Di certo non è una cosa che si può fare tutti i giorni, per ovvi motivi di tempo, ma gustare una fetta di pane fragrante, appena uscito dal forno, ripaga sicuramente di fatica e tempo impiegati!
Il pane è anche una delle prime cose che ho iniziato a fare da sola, prima ancora di torte e biscotti, e devo dire che ho avuto modo di provare vari gusti e forme, ma le spighe mi erano ancora sconosciute e cosi l'altro giorno, dopo aver scoperto di essere rimasta senza pane, e aver verificiato di avere tutti gli ingredienti a disposizione, mi sono detta...proviamoci!:)
il risultato è stato quasi perfetto, croccanti fuori e morbide dentro, e poi con una forma così simpatica!
Le vedo benissimo anche usate come centro tavola nelle feste natalizie o per qualche cena importante, che dite??
Ecco la ricetta:
  • 600 gr di farina 00
  • 350 ml di acqua
  • 50 ml di latte
  • un cucchiaino di zucchero
  • due cucchiaini di sale
  • un cubetto di lievito di birra
  • latte q.b. per spennellare

Per prima cosa sciogliere il lievito nel latte con lo zucchero, setacciare la farina, fare una fontana e versarvi al centro il lievito sciolto, unire il sale e l'acqua poco alla volta.
Impastare fino ad ottenere un impasto morbido, raccoglierlo a palla e riporlo in contenitore coprendolo con un canovaccio umido fino al raddoppio (due ore circa).
Quando l'impasto sarà raddoppiato, dividerlo in sei pezzi,dandogli la forma di un bastoncino allungato, e con le forbici fare tanti tagli in diagonale sullo stesso lato,prendete poi un pezzo si e un pezzo no e spostatelo dal lato opposto.( è molto più facile farlo che spiegarlo :)


Vi conviene fare il passaggio della formatura direttamente nella teglia rivestita di carta forno in modo da non dover poi spostare le spighe.
Terminata la formatura, spennellate la superficie delle spighe con poco latte e cuocete in forno già caldo a 180° per 40-45 minuti.
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mercoledì 29 settembre 2010

Torta salata zucchine, salsiccia e stracchino



Ultima ricetta rimasta nell'archivio, e poi cominciamo con i piatti autunnali, quelli belli caldi e corposi, abbiate pazienza!
Ero indecisa se pubblicarla o meno dato che risale a quest'estate, ma visti gli impegni di queste settimane è l'unica ricetta fotografata che ho, e  poi se posso permettermi, non è per niente male!:)
Può essere un'idea per una pausa pranzo al volo in ufficio o un ottimo aperitivo da servire con un bel bicchiere di vino, è semplicissima, e per accorciare ulteriormente i tempi basterà usare la pasta brisè surgelata e in pochi minuti avrete un'ottima torta salata per sodddisfare i vostri ospiti!
Ecco gli ingredienti:

per la base
  • 200 gr di farina
  • 100 gr di burro
  • 70 ml di acqua fredda
  • 1 pizzico di sale
  • o in alternativa un rotolo di brisè surgelata
per il ripieno
  • 4 zucchine
  • 3 salsicce grandi
  • 300 gr di stracchino
Per prima cosa tagliare il burro a pezzetti e mescolarlo alla farina sfregando bene fino ad ottenere uno sfarinato, aggiungere il sale, l'acqua e impastare fino a formare una palla.
Avvolgere con della pellicola e far riposare in frigo per una mezz'ora.
Tagliare le zucchine a dadini e farle saltare in padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio fino a quando saranno ben dorate.
Togliere la pelle alle salsicce, sbriciolarle e cuocerle in padella per un quarto d'ora circa con un filo d'olio, mescolando di tanto in tanto per non farle attaccare.
Tirare fuori la brisè dal frigo, stenderla con un mattarello e disporla in una teglia precedentemente foderata di carta forno.
In una terrina mescolare le zucchine, le salsicce e lo stracchino e versare il ripieno all'interno della pasta.
Cuocere in forno già caldo a 180° per 45 minuti circa.

Ancora qualche riga prima di lasciarvi perchè vorrei parlarvi dell'iniziativa  Timorasso Spumante Tasting Panel di Paolo Ghislandi proprietario di Cascina  I Carpini, in collaborazione con Percorsi Di Vino, a cui partecipo volentieri.
Di cosa si tratta? è molto semplice, io e altri food blogger dopo averlo provato, avremo il compito di abbinare una ricetta al Timorasso Spumante Brut Chiaror sul Masso, è possibile anche recensire tecnicamente il prodotto per chi fosse esperto in campo, ma per le informazioni dettagliate e per eventuali candidature vi rimando qui.
Io intanto mi metto a pensare, ho già qualche idea che mi frulla per la testa, e scoprirete tutto prestissimo :)
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martedì 21 settembre 2010

Torta rovesciata all'ananas

Dato che le vacanze sono finite (purtroppo) da un bel pezzo, è anche ora di aggiornare il blog, visto che venire qui e vedere in home page le foto di Amafi mi fa venire una certa nostalgia!:(
E quindi eccomi qui, riemergo da impegni lavorativi e universitari, per farvi un saluto e lasciarvi una nuova ricetta.
Che poi tanto "nuova" non è, perchè è una di quelle ricette che ricordano l'infanzia, le domeniche pomeriggio, le feste con gli amici, e le nonne che sfornavano dolci irresistibili!
un pò vintage un pò comfort food diciamo!  A me ricorda molto l'estate per i suoi colori e la trovo perfetta per questo periodo, prima di lasciare spazio a cioccolato,frutta secca e dolci che scaldino il cuore (e le temperature)! Voi che dite??
e' semplice e veloce da fare, e con pochi accorgimenti anche molto bella de vedere, senza bisogno di essere dei geni delle decorazioni!
Ma ora basta chiacchiere, passiamo alla ricetta, gli ingredienti che vi serviranno per una tortiera da 24 cm sono:
  • 170 gr di burro
  • 170 gr di zucchero
  • 250 gr di farina
  • mezza bustina di lievito
  • 100 ml di latte
  • un barattolo di ananas sciroppato
  • 3 uova
  • ciliegine candite
Per prima cosa preparare l'impasto della torta, montare  100 gr di zucchero con 150 gr di burro, aggiungere un uovo alla volta, il latte e la farina setacciata con il lievito.
Imburrare la teglia e rivestire il fondo con della carta forno, far sciogliere 20 gr di burro in un pentolino e aggiungere 70 gr di zucchero, mescolando per non farlo attaccare.
versare il caramello nella tortiera, poggiare a raggiera le fette di ananas ben sgocciolate, inserire nei buchi una ciliegina candita e ricoprire con l'impasto.
Infornare in forno già caldo a 180° per 45 minuti circa.
Rigirare la torta appena sfornata, togliendo delicatamente il foglio di carta forno dalla superficie.




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domenica 5 settembre 2010

Cronaca di un'estate

Le vacanze sono finite, ma sono vive nel ricordo.
Ho avuto modo di visitare luoghi stupendi come Amalfi, Positano e Minori, sono riuscita anche a concedermi una pausa culturale nella Capitale, e ho finito il mio viaggio nelle campagne ciociare.
Mi sono rilassata, divertita, ho mangiato tantissimo e cucinato pochissimo :)
In poche parole: sono stata davvero bene!!
Sono riuscita a dimenticare tutta la stanchezza, ad assaporare quella sensazione di leggerezza, e libertà che solo la vista del mare e il vento tra i capelli sanno regalarmi.




Mi sono persa nella bellezza del panorama, nelle case arroccate sulla costiera, nei colori vivaci e splendenti.



Mi sono lasciata trasportare dalle onde del mare, da quell'acqua fresca e frizzante che ti fa dimenticare tutti i pensieri.



Ho assaporato squisitezze di tutti i tipi



E ora sono pronta a ricominciare!Ho ancora con me l'euforia di queste meravigliose giornate, pronta a darmi la carica per tutto ciò che mi aspetta!:)
p.s. Ringrazio di cuore tutte le persone che sono passate di qui e mi hanno lasciato un commento nonostante la mia assenza,mi avete riempito di gioia!
A  presto, con una nuova ricetta!




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mercoledì 14 luglio 2010

Grissini di sfoglia ai semi di sesamo



Dopo tre settimane di latitanza, direi che è giunta l'ora di tornare!
Non sono sparita, nè andata in vacanza (ma manca pochissimo :D), semplicente le ultime settimane sono state cosi cariche di impegni, da far scivolare il blog in secondo piano!
E' anche vero che con questo caldo torrido, ho messo da parte ricette elaborate e particolari, in favore di insalate e zuppe fredde, e quindi anche il materiale "bloggereccio" scarseggiava!
Ora però, in questa settimana abbondante che ancora mi separa dalle mie desideratissime vacanze, cercherò di recuperare!
Prima di passare alla ricetta di oggi, volevo rinraziare tutte le persone che nonostante tutto sono passate di qui,chi commentando, chi in silenzio...mi ha fatto davvero piacere!Siete speciali come sempre!

Bene, mi sembra di aver detto tutto, ora passiamo alla ricetta, che poi ricetta non è, ma è un'idea carina  per preparare un'aperitivo scenografico in pochi minuti! :)
Io li ho preparati per una cena l'altra sera, e li ho serviti direttamente nei calici che vedete in foto,un successone! :)
ingredienti:
  •  un rotolo di pasta sfoglia 
  • un uovo
  • semi di sesamo
Srotolate la pasta sfoglia, spennellatela con l'uovo e cospargetela con i semi di sesamo.
Tagliate tante striscioline di circa mezzo cm di larghezza, arrotolotele su sè stesse, spennellate nuovamente con l'uovo e cuocete in forno già caldo a 180° per circa 15 minuti.

Come vedete è di una semplicità unica, sia nella realizazzione che nella reperibilità degli ingredienti, ma vi assicuro che vi darà grandissima soddisfazione!
Ah, l'unica nota negativa è che uno tira l'altro! Astenersi se è in corso la prova costume! :P
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martedì 22 giugno 2010

'mpanada di tonno e pomodorini


 Avevo adocchiato questa ricetta qualche settimana fa su Sale & Pepe, quando  però mi sono decisa a farla, come spesso capita, non avevo tutti gli ingredienti a disposizione! :(
Non mi sono comunque persa d'animo, ho improvvisato con quello che avevo in casa  ed è uscito un piatto delizioso e ben bilanciato!
La ricetta originale prevedeva un guscio di pasta al vino ripieno di spada fresco, olive nere e pomodorini.
La mia variante invece è pasta alla birra, tonno sott'olio ( non so come mai m in casa ne abbiamo sempre in quantità industriali) niente olive, ma  capperi,alici e una scorzetta di limone,insomma ho aggiustato un pò qui e un pò là, e alla fine sono rimasta soddisfatta!
Ovvio, che se possibile, il pesce fresco è da preferire, ma questa ricetta si presta anche ad essere utilizzata come svuota-dispensa :)

Ingredienti:
  • 300 gr di farina
  • 50 gr di burro
  • 100 ml di birra
  • un pizzico di sale
  • 10 gr di zucchero
  • un uovo
  • 500 gr di tonno sott'olio
  • 350 gr di pomodorini
  • la scorza di mezzo limone
  • una manciata di capperi sotto sale
  • acciuga
  • paprika dolce
  • un'aciuga  sott'olio
  • 4 cucchiai di pangrattato
Per prima cosa impastare la farina con l'uovo, la birra, il burro a cubetti, il sale e lo zucchero.
Formare una palla e far riposare per 30 minuti in frigorifero.
Far sgocciolare il tonno e farlo saltare cinque minuti in padella a fuoco vivace con i pomodorini lavati e tagliati a metà.
Sciaquare i capperi e frullarli con l'acciuga, un filo d'olio e la scorzetta di limone.
Aggiungere il condimento in padella e mescolare con cura.
Stendere due terzi di pasta, ricoprire la teglia, punzecchiare il fondo e spolverare con il pangrattato, aggiungere il composto di tonno e epomodorini e richudere con la pasta avanzata.
Spennellare la superficie con un filo d'olio e infornare a 200° per una ventina di minuti.
Servire tiepida o fredda


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lunedì 14 giugno 2010

Torta cioccolato e cocco

Due settimane lontana da questi schermi, com'è possibile??
Ci sono diverse cose che mi hanno impedito di aggiornare il blog, tra cui l'università, la voglia che latita e altre amenità che non sto qui a elencare, ma so che potrete capirmi, no? :)
In ogni caso sono torntata, e per farmi perdonare vi proprongo un dolcetto niente male, certo forse con l'afa di questi giorni non è propriamente l'ideale, ma  per il momento bisogna accontentarsi, anche perchè il mio archivio propone solo quello! :D
Comunque non tarderanno ad arrivare dolci freschi, insalate e piatti unici, state tranquilli!
Non mi dilungo ulteriormente, e vi scrivo la ricetta, anche perchè tra poco comincia la partita,  FORZA AZZURRI!! :))

ingredienti:
(come unità di misura uso il vasetto dello yogurt)
  • un vasetto di yogurt al cocco o bianco
  • 3 uova
  • 3 vasetti di farina 00
  • 1/2 vasetto di olio
  • 1 bustina di lievito
  • 2 vasetti di zucchero
  • 1 vasetto di farina di cocco + qualche manciata per spolverizzare
  • 6 cucchiai di nutella
Per prima cosa sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere lo yogurt, la farina, la farina di cocco, l'olio, tre cucchiai di nutella e il lievito e mescolare bene.
Versare il composto in uno stampo imburrato e infarinato e far cuocere in forno già caldo a 180° per 25-30 minuti.
Quando la torta è tiepida, splamare la superficie con la nutella rimasta e spolverizzare con la farina di cocco.
Io ovviamente l'ho tagliata a quadrotti, ma non penso ci sia bisogno di spiegarvi che io adoro i quadrotti!:)





Buona settimana a tutti!
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martedì 1 giugno 2010

Tranci morbidi alle fragole e mandorle



 
Buongiorno a tutti!
Come avete passato il week end? Qui finalmente è tornato il sole ed è tutta un'altra cosa!
Viene voglia di stare tutto il giorno fuori casa e mettere da parte forni e fornelli!:)
Prima di pensionarli  e dedicarmi a piatti freddi e torte gelato però, ho ancora qualche ricetta da condividere con voi!
Questi trancetti li adoro, sono morbidissimi, da sciogliersi in bocca e l'insieme di fragole e mandorle è secondo me irresistibile!

La base è davvero buona, da provare anche con altra frutta di stagione, come le ciliegie o le albicocche, ma anche frutta sciroppata, perchè no?!
 Io li trovo perfetti serviti già porzionati,  per un buffet, ma nulla vi vieta di preparare una bella torta da presentare a fine pasto! :)

Ecco gli ingredienti:
  • 3 uova
  • 150 gr di burro pomata
  • 150 gr di zucchero
  • 370 gr di farina
  • una bustina di lievito
  • 500 gr di fragole
  • 50 gr di madorle a lamelle
  • 80 gr di latte
Per prima cosa montare il burro con lo zucchero, aggiungere un uovo alla volta e il latte.
Unire la farina setacciata con una bustina di lievito, e versare il composto in una teglia imburrata e infarinata.
Tagliare le fragole in due parti e adagiarle sopra il dolce, ricoprirle con le manorle a lamelle e infornare a 180° per 25/30 minuti.
Semplicissima, vero?
Ma è talmente buona che è davvero un peccato non farla!
Io intanto offro un trancetto a tutti voi e vi auguro una splendida giornata! :)


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giovedì 27 maggio 2010

panini da buffet

Non credo ci sia bisogno di presentare questi panini, chi di voi ne ne ha mai fatto scorpacciate durante le feste??
Un classico degli impasti lievitati, amatissimi da grandi e piccini, buonissimi sia dolci che salati, insomma perfetti!
La ricetta l'ho presa da Paoletta, una garanzia assoluta quando si parla di impasti di questo tipo, e li ho presentati ad un buffet per bambini, inutile dirvi che sono spariti in un batter d'occhio!:)
Il procedimento è molto semplice, e come vi dicevo, il risultato assicurato, quindi non vi resta che mettere le mani in pasta!
ecco gli ingredienti:
  • 250 gr di farina 00
  • 250 gr di farina manitoba
  • un cubetto di lievito di birra
  • 3 tuorli + 1 per spennellare
  • 60 gr di strutto
  • 30 gr di zucchero
  • 10 gr di sale
  • un cucchiaino di miele
  • 270 gr di latte
Io li ho impastati con la macchina del pane, se l'avete anche voi, o avete un'impastatrice, vi basterà mettere dentro tutti gli ingredienti e seguire le istruzioni.
Per impastare a mano invece, iniziate a sciogliere il lievito e lo zucchero nel latte, fate una fontana con la farina e versate il liquido al centro.
Aggiungete i tuorli, il sale e lo strutto e impastate fino ad ottenere una palla liscia e elastica.
Ponetela in una ciotola coperta con un canovaccio umido e fate lievitare fino al raddoppio.
Riprendete l'impasto, sgonfiatelo leggermente e formate tante palline di 30 gr l'una.
Mettetele su una teglia foderata di carta forno e lasciate lievitare ancora una mezz'ora, poi spennellate con il tuorlo e infornate in forno già caldo a 180° per 25/30 minuti.
Sono ottimi con un velo di burro e salame o affettati che più vi piacciono, ma anche con marmellate o nutella fanno la loro figura! :)



Prima di lasciarvi voglio parlarvi di un importantissima iniziativa lanciata da Mara e Alberto, LA COMETA PASTICCIONA, un contest con tema le ricette per bambini.

 Per partecipare bisogna realizzare una ricetta semplice, originale, e adatta ai bambini, entro il 15 agosto.
Una volta raccolte tutte le vostre ricette, verranno selezionate le più originali e divertenti e con queste sarà realizzato e stampato il ricettario di “LA COMETA PASTICCIONA” , inoltre i piatti verranno introdotti da alcune fiabe.
Il  ricettario verrà poi  presentato e venduto in occasione di un evento che si organizzerà nel periodo natalizio in una location molto particolare nella provincia di Vicenza con protagonisti i bambini che si divertiranno tra laboratori culinari, laboratori di creatività, e spazi di gioco. L’intero incasso andrà a favore dell’associazione “Cometa A.S.M.M.E”.
Al termine della raccolta, Natalia, decreterà 3 vincitori che si sono contraddistinti e che riceveranno una bellissima sorpresa, da lei, gentilmente offerta.
Al primo classificato, inoltre verrà data  in omaggio una copia del ricettario “LA COMETA PASTICCIONA” e il pupazzo mascotte dell’evento.

Che dite partecipiamo insieme?? :)
Per maggiori info vi rimando qui
Per ora vi saluto, e  visto che la settimana è quasi finita (di già?? ), ne approfitto per augurarvi un piacevolissimo week end, all'insegna del relax e della buona cucina! :)
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martedì 25 maggio 2010

Due tradizioni in uno swap: la pastiera


 Vi avevo già parlato dellì'iniziativa di Mara, ecco, il pacco è arrivato e ora vi presento il dolce che ho preparato con gli ingredienti che mi ha gentilmente spedito Lucrezia.
Non penso che la pastiera abbia bisogno di presentazioni, è la quintessenza del dolce napoletano, caratterizzata dal grano cotto e l'ineguagliabile aroma di fiori d'arancio.
Nonostante io non sia napoletana, avevo già avuto modo di preparare questa torta più volte, e rientrava già tra le mie preferite :), quindi grazie Lucrezia per avermi dato la scusa per prepararla (e mangiarla) di nuovo!!

Vi mostro il pacco che mi è arrivato:
una deliziosa scatola colorata, contenente gli ingredienti per realizzare la pastiera, più una agendina colorata e un souvenir di Napoli, l'ho già detto che adoro gli swap?? ^_^
 
E ora passiamo alla ricetta, vi copio pari pari quella tradizionale,ho solo diminuito un pò le dosi, e mi sono venute una torta di 24 cm di diametro più tre tartellette
per la pasta frolla:
  • 500 gr di farina
  • 200 gr di burro
  • 200 gr di zucchero
  • 2 uova intere più un tuorlo
  • un goccio di latte se serve
per il ripieno:

  • 700 gr di ricotta
  • 400 gr di grano cotto
  • 400 gr di zucchero
  • 100 gr di zucca candita o altri canditi
  • 80 gr di latte
  • 30 gr di burro o strutto
  • 3 uova intere più un tuorlo
  • 1 limone
  • una bustina di vanillina
  • una fialetta di acqua di fiori d'arancio
  • un pizzico di cannella
Per prima cosa preparare la pasta frolla e farla riposare in frigo una mezz'ora.
Nel frattempo preparare il ripieno, mettere in pentolino il grano cotto, il latte, il burro o strutto e la scorza grattuggiata di un limone, lasciar cuocere 10 minuti, mescolando spesso, fino a che non  diventi crema.
A parte mescolare la ricotta, lo zucchero, le uova, la vanillina, l'aroma di fiori d'arancio e la cannella.
Tirare fuori la pasta frolla dal frigo e stenderla non troppo sottile e rivestire la teglia precedentemente imburrata e infarinata.
Versare all'interno il ripieno e ricoprire con strisce di pasta frolla.
Infornare in forno già caldo a 180° per un'ora e mezza.
N.B. è sempre meglio preparare la pastiera qualche giorno prima di essere consumata, ne guadagnerà in sapore e compattezza

 Ringrazio ancora Mara per aver organizzato tutto questo, e la mia compagna di swap Lucrezia per avermi mandato un pacco stupendo!:)
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venerdì 21 maggio 2010

Tortine glassate al cioccolato e cocco

Buongiorno a tutti!
Siete già in preparazione per il week end??
Fermatevi un attimo, vorrei offrirvi una di queste deliziose tortine!:)
Se siete dei veri golosi, non potrete far altro che innamorarvi di questi dolcetti super cioccolatosi, e se non amate il cocco non preoccupatevi, potrete tranquillamente sostituirlo con della granella di nocciole o mandorle, con degli zuccherini colorati, o con quello che vi suggerisce la  vostra fantasia!
Allora vi ho convinto?? :)

Ecco la ricetta ( x 12 tortine):
  • 60 gr di burro
  • 80 gr di cioccolato fondente
  • 1 uovo
  • 120 gr di zucchero
  • 120 ml di latte
  • 180 gr di farina
  • mezza bustina di lievito
  • un pizzico di sale
per la glassa:
  • 80 gr di cioccolato fondente
  • qualche goccia d'acqua
per decorare:
  • cocco grattuggiato
Per prima cosa  sciogliete 80 gr di cioccolato a bagnomaria, in una ciotola  sbattete il burro a temperatura ambiente con lo zucchero, aggiungete poi l'uovo e il cioccolato fuso mescolando bene, aggiungete poi la farina setacciata con il lievito alternandoli al latte, infine aggiungete il sale e distribuite l'impasto nei pirottini di carta o silicone.
Infornate in forno già caldo a 180° per una ventina di minuti
Nel frattempo preparate la glassa sciogliendo il cioccolato a bagnomaria con qualche goccia d'acqua, e versatela sulle tortine tiepide, decorate con cocco grattuggiato e... gustate!:)



Auguro un  buonissimo week end a tutti voi e ci sentiamo presto con un dolce molto mooolto napoletano per lo swap di Mara :)
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lunedì 17 maggio 2010

Mousse di fragole


Vi presento il terzo ed ultimo piatto dedicato al contest di Giulia, una freschissima e morbida mousse di fragole!
Finalmente la pioggia ci sta dando tregua, e al suo posto è tornato il sole (finalmente), cosi anche a me è tornata voglia di dolci freschi, proprio come questa mousse!
Consistenza vellutata e sapore delicato, sono convinta che vi conquisterà cucchiaio dopo cucchiaio! :))
Ecco gli ingredienti per realizzarla (x 2 persone):
  • 250 gr di fragole
  • 1 albume
  • 200 ml di panna fresca
  • 6 gr di gelatina
  • 90 gr di zucchero a velo
Per prima cosa frullare le fragole con lo zucchero a velo.
Mettere la gelatina in una ciotola con acqua fredda per dieci minuti, scolarla e strizzarla, scioglierla in poca acqua e aggiungerla alle fragole frullate.
In una ciotola montare l'albume e aggiungerlo delicatamente alle fragole, monatre  la panna a neve ben ferma e aggiungerla al composto mescolndo dal basso verso l'alto.
Rippore la mousse in frigo per almeno 2-3 ore prima di servirla.

Veniamo ora ai prezzi:
panna fresca = 1,23 €
6 uova = 1,25 € --> 1 uovo = 0,20€
gelatina (24gr) = 1,35€ --> 6 gr = 0,33 €
zucchero a velo (175 gr) = 0,64 --> 90 gr = 0,32
fragole (500gr) = 1,32 € --> 250 gr = 0,66 €

per un totale di 2,74 €! oltre che buonissimo e fresco questo dessert è anche economico, che dite?? :)




Siete curiosi di sapere se con antipasto, primo e dessert sono riuscita a non superare i 15 €?
Facciamo un rapido riepilogo:

Per antipasto ho preparato gli spiedini croccanti di  gamberi e totani (5,78 €), per primo il risotto al tonno e asparagi (4, 68 €) e per dolce la mousse che avete appena visto (2,74 €).
Chi è bravo in matematica avrà già capito, chi invece (come me) non sa fare i conti, non si preccupi che tanto c'è la calcolatrice... 5,78 + 4,68 + 2,74 = 13,20 €
Missione compiuta! :)
Vi saluto velocemente che la giornata, ahimè non è ancora finita!
A prestissimo su questi schermi!:)
Buona serata
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giovedì 13 maggio 2010

Spiedini croccanti di gamberi e totani



 Eccomi tornata con il secondo piatto dedicato al contest di Giulia, una cena per due a 15 €!
Dico secondo piatto perchè il primo l'ho gia pubblicato e lo trovate qui, ma questo è in realtà un antipasto!
Ho fatto confusione è...va be perdonatemi, sarà questo tempo pazzo che mi ha fatto perdere la testa!
A proposito di tempo pazzo, ma quando smetterà di piovere?? Qui saranno dieci giorni che diluvia, e non vi dico le temperature gelide... :(

Torniamo a parlare del piatto, che è meglio!
Questi spiedini di gamberi e totani li adoro, li ho fatti spesso a casa e hanno sempre riscosso un ottimo successo.
Sono velocissimi da preparare, dovrete solo condirli, infilzarli negli spiedini e schiaffarli in forno!
Beh poi ovviamente dovrete mangiarli, ma vi assicuro che è uno sforzo che si fa volentieri!!:)
Croccanti e saporiti grazie al mix di parmigiano, pangrattato e semi di sesamo li trovo azzeccatissimi per tutte le feste d'esate e grigliate varie che tra poco riempiranno le nostre agende! Voi che ne dite??
Ecco la ricetta (x 2 persone):
  •  200 gr di gamberi
  • 200 gr di anelli di totano
  • 100 gr di pangrattato
  • 1 limone
  • 50 gr di parmigiano
  • semi di sesamo
  • sale e pepe
Per prima cosa sgusciate e pulite i gamberi .
Riunite poi in una ciotola il pangrattato, il parmigiano, il succo di limone,sale e pepe e una manciata di semi di sesamo.
Mettete il gamberi puliti e gli anelli di totano dentro la ciotola e fate insaporire per qualche ora, girandolo ogni tanto per far si che si attacchhi bene la panatura.
Prendete poi gli spiedini e infilzate il pesce, alternado gamberi e totani.
Ponete gli spiedini in una teglia foderata di carta forno, cospargeteli con la panatura rimasta, conditeli con poco olio e fateli cuocere a 180° per una ventina di minuti o fino a che saranno dorati.




 Ed ora veniamo ai prezzi, stavolta non ho gli scontrini,ma ho segnato tutto per filo e per segno!
  • 200 gr di anelli di totano =  2,00 €
  • 200 gr di gamberi = 1,78 €
  • 100 gr di parmigiano = 0,90 €
  • 30 gr di semi di sesamo = 0,90 € 
  • 1 limone = 0,20 €
per una spesa totale di 5,78 €


E ora passiamo alle informazioni di servizio, ovvero chi avrà vinto il giveaway??
A mezzanotte ho estratto due numeri a caso tra tutti i 124 partecipanti, e ora vi presento le fortunate vincitrici!
al primo posto c'è il numero 9, ovvero FRANCESCA L.M.C. che si aggiudica uno stampo in silicone per pandorini, un vasetto di lemon curd, un sacchettino di semi di cardamomo e 4 tagliabiscotti Guardini assortiti.
Al secondo posto invece c'è il numero 117, ovvero PANNAMONTATA  che si porta a casa uno stampo a girasole, un sacchetto di semi di coriandolo, un sacchetto di tè alla rosa e 4 tagliabiscotti Guardini assortiti.
Graize di cuore a tutti per aver partecipato, mai mi sarei aspettata cosi tanta partecipazione, ma voi siete una continua sorpresa!! Grazie grazie davvero!
Complimenti alle due vincitrici, appena possibile mandatemi una mail con i vostri indirizzi in modo che possa spedirvi i premi!
Ora credo di aver detto tutto, vi auguro una splendida giornata!!
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lunedì 10 maggio 2010

Workshop Caffarel: il mio racconto

Eccomi pronta a raccontarvi la giornata di venerdi!
Vi ricordate l'iniziativa "Decora la tua Pasqua con Caffarel"??
Bene, la tappa conclusiva prevedeva un workshop di alta pasticceria tenuto dal maestro Sergio Signorini, pralina d'oro 2002, presso la Scuola della Cucina Italiana.
Potevo forse mancare?? Era un'occasione da cogliere al volo!:)


 


Ecco com'è andata:
L'appuntamento era per l'ora di pranzo presso la scuola della Cucina Italiana, io sono arrivata un pò più tardi per colpa dell'università, ma sono comunque riuscita ad assaggiare alcune delle squisitezze che erano state preparate per noi.
Dopo le presentazioni di rito e un pò di chiacchiere varie ( a tema culinario, of course :D), ci siamo munite di grembiule e macchine fotografiche ed abbiamo iniziato la lezione.
Divise in gruppetti abbiamo iniziato a preparare quattro diversi tipi di bicchierini, e tra una risata e una foto, tra una spiegazione e un assaggio (:P), abbiamo concluso il nostro pomeriggio!
E' stata davvero un'esperienza indimenticabile, sia per le persone che ho avuto la fortuna di conoscere, sia per la lezione a cui ho partecipato, molto molto interessante!
Poi ovviamente a fine lezione ci siamo sentite in obbligo di assaggiare tutta la nostra produzione, ma si sa, è stato solo ed esclusivamente per testare la validità delle ricette! :D :D

Vi faccio vedere qualche scatto
la nostra postazione di lavoro


 il maestro Signorini durante la spiegazione



lo schizzo di una ricetta



colleghe al lavoro :)
















 tutte insieme con il Maestro , da sinistra in piedi :Ilaria (due cuori e un fornello), Sara (Fiordifrolla), il maestro Signorini, Alessia (Muffins, cookies e altri pasticci).

Da sinistra sedute: Alice (cioccolato e vaniglia), Giada (Fiordilatte), Serena (Omin di panpepato), e me! :)

ed ecco la nostra produzione!non sono troppo belli?? :)

Ringrazio Caffarel  e le ragazze dell'agenzia Milleventi per questa bellissima opportunità, e spero di aver trasmesso anche a voi che leggete, l'emozione e la felicità di questa giornata!
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