lunedì 29 novembre 2010

Pandoro



Buongiorno e Buon lunedi a tutti!
Lo sentite già il Natale nell'aria?? Io si, non vedo l'ora che arrivi, e nel frattempo mi diverto a provare ricette natalizie e confezionare piccoli regali golosi!
Sinceramente non avrei mai pensato di fare il pandoro in casa, poi però quando ho visto lo stampo mi sono innamorata, e grazie a una persona che me l'ha comprato ^_^, mi sono cimentata in quest'avventura!
C'e da dire che il procedimento è piuttosto lungo, ma il risultato vi assicuro che vi ripagherà della fatica, viene fuori un pandoro deliziosamente morbido e fragrante, che non ha nulla da invidiare a quelli comprati!
E poi volete mettere che bella figura regalarne uno per Natale?? :)

pandoro (ricetta delle sorelle simili) dosi da 1kg:
  • 450 gr di farina manitoba
  • 135 gr di zucchero
  • 170 gr burro morbido
  • 4 uova
  • 15 gr di lievito di birra 
  • 1 cucchiaino di sale
  • una bacca di vaniglia
  • acqua
Per realizzare il pandoro si fanno 3 impasti, in cui si dividono gli ingredienti sopra elencati.

lievitino:
  • 60 ml di acqua tiepida
  • 50 gr di farina manitoba
  • 10 gr di zucchero
  • 1 uovo
  • 15 gr di lievito di birra
Per prima cosa sciogliere il lievito nell'acqua, aggiungere poi il resto degli ingredienti, mescolare bene, coprire con della pellicola e far lievitare fino a che il volume non sia raddoppiato (un'ora circa).

primo impasto:
  • lievitino
  • 200 gr di farina manitoba
  • 1 uovo
  • 30 gr di burro
  • 25 gr di zucchero
  • 5 gr di lievito di birra
  • 2 cucchiai di acqua tiepida
Sciogliere il lievito di birra nell’acqua, versarlosul lievitino, aggiungere gli altri ingredienti, impastare per qualche minuto.
Coprire di nuovo la ciotola e rimettere il tutto a lievitare fino al radoppio (circa un'ora).

secondo impasto:
  • primo impasto
  • 200 gr di farina manitoba
  • 100 gr di zucchero
  • 2 uova
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 bacca di vaniglia
sfogliatura:
  • 140 gr di burro
Aggiungere al primo impasto gli altri ingredienti e impastare il tutto per  circa dieci  minuti .
L'impasto che otterrete sarà abbastanza appiccicoso .
Coprire di nuovo la ciotola, lasciar lievitare  fino al radoppio della pasta (1 ora- 1 ora e mezza ).
Poi trasferire tutto quanta la ciotola con l’impasto in frigorifero, per 45 minuti.
Tirare fuori dal frigo e inizizre la sfogliatura, stendere l'impasto  in un quadrato di 1 cm di spessore circa .
Sistemare al centro 140g di burro morbido, poi ripiegare gli angoli del quadrato sul centro, ( come fosse una busta).
Chiudere bene le pieghe, poi con il mattarello e  stendere ilquadrato in una strischia davanti a sé (lungo circa 3 volte il lato iniziale del quadrato).
Ripiegare la striscia in 3 (come con la pasta sfoglia: ripiegare il terzo superiore sul centro e il terzo inferiore sui due di prima).
Avvolgere l'impasto con la pellicola e mettere in frigo per 20 minuti.
Ripetere la piega e il riposo altre due volte, tenendo sempre la piega a destra e stendendo l'impasto in verticale.
Riprendere l'impasto, spennellarlo con 30 gr di burro fuso e formare una palla, ripiegando l'impasto verso l'interno, imburrare lo stampo, mettere l'impasto all'interno e far lievitare fino a che avrà raggiunto i bordi dello stampo ( circa 8 ore).
Cuocere in forno caldo a 170° per dieci minuti e poi a 160° per altri dieci minuti, se necessario coprire con della carta argentata durante la cottura.
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mercoledì 24 novembre 2010

Caserecce con sugo di pomodoro e rucola



La domenica a casa mia si fa la pasta fresca, e dico si fa perchè non sono quasi mai io ad occuparmene, ma le sapienti mani di mia nonna e mia mamma (mentre io dormo beatamente! ma questo è un dettaglio e non diciamolo a nessuno).
Spesso e volentieri ci sono le tagliatelle al ragù, gli gnocchi e altri piatti tradizionali, per la ricetta di questa domenica invece ci siamo ispirate a un librino preso in biblioteca, mi stuzzicava il dettaglio della rucola e sono rimasta piacevolmente soddisfatta del risultato.
E' comunque un primo piatto semplice e gustoso che accontenterà molti palati e vi permetterà di fare bella figura con un minimo sforzo, non male no?? :)

caserecce con sugo di pomodoro e rucola: (dosi per 4 persone)
per la pasta
  • 500 gr di farina 00
  • 330 ml di acqua
per il sugo:
  • mezza cipolla
  • uno spicchio d'aglio
  • 2 filetti di acciuga sott'olio
  • 200 gr di salsa di pomodoro
  • 100 gr di rucola
  • sale , pepe, peperoncino
  • pecorino romano o ricotta salata
Per prima cosa preparate la pasta, setacciate la farina sulla spianatoia, fate un buco al centro e versatevi a poco a poco l'acqua, mescolando di continuo.
Impastate fino ad ottenere una palla soda e liscia.
Copritela con un canovaccio umido o con un contenitore e fatela riposare mezz'ora.

Intanto preparate il sugo, scolate le acciughe dall'olio di conservazione, mettetele in padella con l'aglio, la cipolla tritata e un po d'olio e fatele sciogliere.
Aggiungete la salsa di pomodoro, aggiustate di sale e pepe, e fate cuocere.
Spegenete il fuoco e tenete da parte.
Riprendete la pasta riposata, fate tanti cilindretti lunghi e tagliateli a pezzetti di 3-4 cm, o se preferite più piccoli, passateli sotto le dita facendo leggermente pressione ( un pò come per gli gnocchi per capirci) e mettete da parte in un vassoio spolverizzato di farina.
Portate a ebollizione l'acqua, salatela, tuffatevi la pasta e fatela cuocere per circa 5 minuti.
Riaccendete il sugo, versatevi la pasta scolata, fate insaporire mescolando di continuo, spegnete, aggiungete la rucola lavata, asciugata e spezzettata.
Servite subito condito con del pecorino romano o ricotta salata e a piacere peperoncino.

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lunedì 22 novembre 2010

Pagnottine con farina di grano saraceno



Cosa fare quando fuori piove??Il pane fatto in casa!
e visto che qui piove da giorni  e giorni, presumo che vedrete un sacco di ricette di pane nei prossimi post!:)
A parte gli scherzi, tutto è nato così, il pane era finito, l'idea di noleggiare una canoa per arrivare dal panettiere non mi entusiasmava poi tanto, e allora via, deciso, faccio il pane.
Ma che pane? volevo sperimentare qualcosa di nuovo, e cosi dopo aver fatto un breve sopralluogo in dispensa, mi sono decisa a provare la farina di grano saraceno, già che c'ero c'ho messo dentro anche un pizzico di farina integrale avanzata per farla fuori.
Lo so che detta cosi, sembra una ricetta ricicla avanzi, ma vi assicuro che è venuto fuori un pane rustico davvero buono, leggermente saporito e croccante!

pagnottine con farina di grano saraceno:
  • 200 gr di farina 00
  • 200 gr di farina di grano saraceno
  • 100 gr di farina integrale
  • 400 ml di acqua
  • 2 cucchiai di latte
  • 2 cucchiai di olio
  • un cubetto di lievito di birra
  • un cucchiaino di zucchero
  • 2 cucchiaini di sale
Sciogliere il lievito in poca acqua con lo zucchero, versare le farine sulla spianatoia formando un buco al centro, versarvi il lievito sciolto e aggiungere il latte e il sale, iniziare a impastare e aggiungere poco alla volta l'acqua rimanente.
Lavorare l'impasto fino a formare una palla liscia ed elastica.
Metterla in un contenitore, coprirla con pellicola e lasciarla lievitare fino al raddoppio.
Riprende l'impasto, lavorarlo brevemente e procedere alla formatura delle pagnottine, (con questa dose me ne sono venute cinque della grandezza di quelle in foto), sistemarle in una teglia rivestita di carta forno e farle lievitare almeno mezz'ora.
Cuocerle in forno già caldo a 180° per 30- 40 minuti.

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venerdì 5 novembre 2010

Focaccia ligure



Mi ero ripromessa di scrivere due post a settimana, ma non avevo fatto i conti con le interminabili cose da fare,con le scadenze che si concentrano tutte negli stessi giorni eccetera eccetera...
E se è vero che  non c'è due senza tre, è anche vero che non c'è il terzo post senza il tempo per scriverlo!:)
E penso che tutti voi che leggete possiate capirmi, che dite proponiamo di allungare le giornate a 30 ore?? :D
O più semplicemente, mi volete raccontare il vostro segreto? Vi corrompo con un pezzo di focaccia, se necessario :)
In attesa dei vostri saggi e preziosi consigli, vi do la ricetta di oggi.

focaccia ligure (tratta da La cucina regionale, Liguria):
  • 500 gr di farina
  • 25 gr di lievito di birra
  • 250 ml di acqua
  • 100 ml di olio extravergine d'oliva
  • sale fino
  • sale grosso
  • rosmarino
Setacciate la farina sulla spianatoia, formate un incavo al centro e versatevi il lievito di birra sciolto con 250 ml di acqua, aggiungete quattro cucchiai di olio e due cucchiai di sale fino e impastate fino ad ottenere un impasto sodo.
Raccoglietelo a palla, incidetelo con due tagli a croce sulla superficie e fate lievitare fino al raddoppio in una terrina coperta da un canovaccio umido.
Quando sarà raddoppiata, rimettetela sulla spianatoia e lavoratela per sgonfiarla un pò, foderate una teglia di carta forno, spennelate di olio la superficie e appoggiateci l'impasto steso.
Versate l'olio rimanente, aggiungete qualche manciata di sale grosso e a piacere il rosmarino.
Infornate in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti, o fino a che avrà assunto un colore dorato.
Servite tiepida o fredda.



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lunedì 1 novembre 2010

Ciambella alla panna con farina di castagne e cacao


Buongiorno e buon lunedì a tutti!
Se per distogliere la mente da questi giorni di pioggia incessante ci regalassimo un bel dolcino?
Una bella cimabella morbida, perfetta per la colazione e per iniziare la giornata con il piede giusto!
Si si ci vuole!:)
E' la prima volta che utilizzo la farina di castagne, e devo dire che conferisce ai dolci un sapore decisamente particolare, oltra a modificare leggermente la texture.
Trovo poi che l'abbinamento castagne e cacao sia particolarmente azzeccato, ma d'altronde non è un segreto che io sia un'inguaribile golosa :)
Allora forza, preparate il cappuccino, che al dolce stamani ci penso io!!

ciambella alla panna con farina di castagne e cacao:
  • 250 ml di panna fresca
  • 3 uova
  • 200 gr di zucchero
  • 200 gr di farina
  • 100 gr di farina di castagne
  • 2 cucchiai di cacao amaro
  • una bustina di lievito per dolci
 Per prima cosa montare le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungere poi le due farine e il cacao setacciati,la panna fresca e infine il lievito setacciato.
Imburrare e infarina uno stampo a ciambella (io  ne ho usato uno della linea Thermomagic di Guardini),e cuocere in forno già caldo a 180° per mezz'ora circa.

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